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2 partecipanti

    One Piece e la realtà!

    Rob Lucci
    Rob Lucci


    One Piece e la realtà! Empty One Piece e la realtà!

    Messaggio Da Rob Lucci Sab Nov 28, 2009 9:27 pm

    L'angolo di Rob Lucci


    One Piece e la realtà!
    Ragazzi oggi vi porto un articolo molto particolare e interessante , non potete nemmeno immaginare quanto One Piece si ispiri alla storia e alla realtà , metterò in luce alcuni aspetti che spero vi possano interessare , ecco a voi!

    Quando uscì il volume 34 e per la prima volta potemmo ammirare Water Seven, la prima cosa che ci venne in mente fu che Oda aveva pensato alla nostra Venezia.
    Effettivamente le somiglianze tra la città sul mare e la metropoli sull’acqua non sono poche, dall’ambientazione ai ponti e agli archi sparsi in entrambe le città, vediamo dunque di parlarne un po’.
    Venezia raggiunse l’apice del suo splendore nel XVI secolo in qualità di grande potenza marittima, ciò fu dovuto anche all’efficienza dei suoi cantieri navali che operavano per costruire navi destinate a clienti provenienti da ogni parte del mondo, proprio come la Galley-La Company in One Piece.
    Parliamo ora di carnevale, di Carnevale di Venezia, uno dei carnevali più apprezzati al mondo, la festa delle maschere, che da secoli riempie Piazza San Marco e tutti gli anni le immagini fanno il giro del mondo, vi sarete accorti che a Water 7 moltissime persone (tra cui il CP9) camminano per la città in maschera e il carnevale ha luogo in un’isola vicina chiamata San Faldo, c’è una discreta assonanza con San Marco.
    Ora un tema decisamente più serio dell’acqua alta, che tutti gli anni blocca i trasporti a Venezia, che in One Piece, seppur più catastrofica e violenta, è l’acqua laguna; già che parliamo di trasporti, pensiamo al trasporto per eccellenza a Water Seven: gli Yagara, che vagamente ci ricordano le gondole.
    Per concludere, una cosa molto interessante è che Venezia è stata una delle prime città italiane a sviluppare un sistema di servizi segreti. CP9?

    Water Seven
    One Piece e la realtà! 234_020

    La Repubblica di Venezia è stata uno dei primi stati italiani a sviluppare un sistema di servizi segreti. I servizi segreti veneziani agivano in patria e all’estero contro i nemici della repubblica, contro i divulgatori dei segreti, servendosi di informatori e sicari, come il CP9, ma non è detto che Oda si sia ispirato proprio ai servizi segreti veneziani, piuttosto avrà pensato a dei servizi segreti corrotti, poi è una coincidenza che Venezia nell’antichità aveva una intelligence.
    Tornando a parlare di CP9, un utente del forum, DueMMe, mi ha fatto notare una cosa interessante.
    La bandiera del governo mondiale, come le cicatrici sulla schiena di Lucci, hanno la forma della rosa camuna. Che cos’è la rosa camuna? È una delle più famose incisioni rupestri trovate in Val Camonica, è una croce ansata a 9 coppelle, in breve: una croce con 9 puntini attorno.
    I primi ritrovamenti di questo simbolo sono avvenuti in Italia e ci sono incisioni simili anche in altre parti del mondo.

    Piccola avvertenza: se cercate su Wikipedia “rosa camuna” c’è scritto che è anche il simbolo a cui è ispirata la svastica nazista.
    Detto ciò, ci terrei a precisare che sono convinto che Eiichiro Oda non abbia voluto ricordare il nazismo in One Piece, penso che abbia scelto tale simbolo per la sua forma e per la sua semplicità.

    Bandiera governo mondiale
    One Piece e la realtà! 280px-World_Government_flag

    Rosa Camuna
    One Piece e la realtà! Lombardia%20home014

    Notate somiglianze?


    Passiamo ai personaggi:
    (mettero le foto solo nei personaggi che hanno ispirato i disegni di one piece)
    Al Capone
    (Capone Gang Bege)


    One Piece e la realtà! Al_capone

    STORIA

    Il personaggio di Capone Gang Bege è ispirato ad Alphonse Gabriel Capone, meglio noto come Al Capone, è stato un mafioso italo americano vissuto nella prima metà del novecento, ed è uno dei mafiosi più noti nella storia, se non il più noto.
    Figlio di emigranti di Castellammare di Stabia, nella provincia di Napoli, crebbe in un ambiente degradato dove entrare in contatto con la microcriminalità era facile.
    Mosse i suoi primi passi nella banda dei "Five Pointers" di Frankie Yale, dove, a causa di una vistosa cicatrice sulla guancia sinistra, divenne noto con il soprannome di "Scarface".
    Dopo qualche arresto, Yale spedì il giovane Capone a Chicago fin tanto non si fossero calmate le acque.
    Sotto il servizio di Johnny Torrio, ebbe una rapida ascesa fino a diventare il braccio destro di quest'ultimo. In seguito ad un agguato, Johnny Torrio fu gravemente ferito, oltre a essere segnato nel profondo dall'episodio: fu così che decise di ritirarsi e lasciare tutto in mano ad Al Capone.
    Da qui ebbe inizio la leggenda di Al Capone: investì parti ricavate da attività illegali in attività lecite, potendo così contare su introiti di copertura.
    Venuto il proibizionismo, tramite la corruzione in ambienti istituzionali e politici, tra cui il sindaco dell'epoca William "Big Bill" Hale Thompson Jr., poteva mettere su un grandissimo commercio di alcoolici, senza di fatto avere problemi.
    Chicago in quel periodo era la metropoli col più alto tasso di criminalità in america: gli omicidi erano all'ordine del giorno, in particolare le vittime erano i testimoni dei crimini degli uomini di Capone. Molti venivano "giustiziati" tramite colpi di fucili provenienti dai palazzi davanti alla casa, "noleggiati" per l'occassione.
    Su consiglio del sindaco, per calmare le acque, Capone si trasferi in Florida, ma le stragi non si fermarono.
    Infatti, il 14 febbraio del 1929 ci fu la ben note "Strage di San Valentino": cinque degli uomini di Capone irruppero travestiti da poliziotti in un garage al 2122 di North Clark Street, sede del quartier generale dei Northsiders, gang rivale di "Big Al" nel mercato degli spiriti; allineati i sette presenti lungo un muro, come per un normale controllo di polizia, li fucilarono alla schiena. L'episodio è considerato tra i più croenti e violenti nella storia della criminalità.
    Ma nel 1930 iniziò la caduta di Capone: diventato ormai troppo potente e fuori controllo divenne il "nemico pubblico numero 1" di Chicago.
    Fu arrestato per evasione fiscale con 23 capi d'accusa, grazie al lavoro svolto da Eliot Ness e gli "Intoccabili", che analizzarono ogni minimo movimento finanziario del boss malavitoso.
    Spedito nel carcere di Atlanta, in Georgia, fu recluso in seguito ad Alcatraz, a causa dei troppi privilegi che aveva: li ebbe vita dura, tutti i contatti con l'estero e i lussi vennerro interrotti.
    A causa di problemi psichici fu rilasciato nel 1939, ritirandosi in Florida, dove nel 1947 morira di arresto cardiaco.

    IL PERSONAGGIO

    Fu protagonista di molti romanzi e film. Tra i più noti ricordiamo "Gli Intoccabili", incetrato sugli agenti che lo hanno sconfitto, dove viene interpretato da Robert De Niro. La frase di quando viene condannato, "sei solo chiacchiere e distintivo", è ormai di dominio comune.
    Altro film famoso è "Scarface" di Brian De Palma, dove viene romanzata la sua vita negli anni ottanta, e il protagonista, interpretato da Al Pacino, si chiama Tony Montana.

    I PUNTI IN COMUNE CON CAPONE GANG BEGE

    Essendo Capone Gang Bege un personaggio apparso poco è difficile fare un confronto, ma l'aspetto fisico è abbastanza simile, inoltre entrambi per combattere dispongono di un bel manipolo di uomini.

    Awilda
    (Albida)


    STORIA

    Il personaggio di Albida è ispirato a Alvida, pirata per "amore".
    Infatti divenne una pirata per evitare il matrimonio con il principe danese Alf.
    La sua storia è quasi ignota, ma si pensa che il principe danese Alf, offeso, gli diede la caccia.
    Fu la prima donna a comandare una nave pirata, e il suo equipaggio era di solo donne.
    Nata della Svezia meridionale, le sue origini risalgono a prima di quelle dei vichinghi.

    I PUNTI IN COMUNE CON ALBIDA

    Vista la scarsezza delle fonti su Awilda anche qui è difficile il paragone. Anche se dall'illustrazione sembra non essere proprio bellissima...come la prima Albida. E per ragioni diverse sono single...
    Curioso il fatto che Awilda fu la prima pirata, mentre Albida è il primo pirata che incontriamo in One Piece.

    Chui Apoo
    (Scratchmen Apoo)


    One Piece e la realtà! 161

    STORIA

    Il personaggio di Scratchmen Apoo è ispirato ad Chui Apoo, uno dei più noti pirati cinesi.
    Fino al 1845 Chui Apoo era un semplice barbiere, fino all'incontro con il pirata Shap'n'gtzai. Si distinse subito, e divenne suo luogotenente. Ma nel 1849, la flotta comandata da Chui Apoo subì una totale disfatta nel fiume Haiphong, nel Vietnam del Nord, a opera delle navi inglese, tanto da porre fine all'era di Shap'n'gtzai e di Chui Apoo, in quanto tutte le loro navi furono distrutte una a una dai cannoni inglesi.

    I PUNTI IN COMUNE CON SCRATCHMEN APOO

    Su entrambi si sa poco. I lineamenti e il modo di vestire di Scratchmen Apoo sono indubbiamente cinesi, come appunto Chui Apoo.

    Oruç Reis
    (Urouge)


    STORIA

    Il personaggio di Urouge è ispirato a Oruç Reis, detto anche Baba Aruj o Baba Oruç, uno dei tre fratelli Barbarossa, pirata turco vissuto dal 1474 al 1518.
    Insieme ai fratelli Khair-ad-din e Isac ereditò l'amore per il mare e lo spirito combattivo dal padre Giacobbe, mentre dalla madre ereditarono una forte religiosità islamica, che li porto a combattere la loro personale Jihad, o "guerra santa".
    La loro guerra santa consisteva nella pirateria contro le navi cristiane, tanto da fargli subire perdite considerevoli.
    In seguito ad un attacco dei "Cavalieri di Malta", fu catturato insieme al suo equipaggio, peggior fortuna ebbe il fratello Isac, morto in combattimento.
    Incatenati ai banchi di voga delle galee, per un paio d'anni, remarono a suon di scudisciate come tutti i “galeotti” di quel tempo.
    Aruj, liberato dopo il pagamento di un riscatto, concludese un accordo con il sultano di Tunisi: in cambio di un decimo del bottino, trovò un sicuro rifugio in quel porto.
    Ma poco dopo essersi autoproclamato Re di Algeri, Aruj trovò la morte.

    I PUNTI IN COMUNE CON UROUGE

    Su entrambi si sa poco. Urouge di certo assomiglia molto a un turco, per carnagione e lineamenti.


    Bartolomeu il Portoghese
    (Portuguese D. Ace)


    STORIA

    Il personaggio di Portuguese D. Ace è ispirato a Bartolomeu il Portoghese, misterioso pirata di origini lusitane.
    Della sua infanzia è nebbia fitta: si sa solo che è nato in Portogallo, e che a causa di una vita abbastanza sfortunata decise di partire per i caraibi. Non si sa né il suo cognome, né il suo luogo di nascita, né la data di nascita.
    Inizia la carriera da pirata con una nave piccola, con solo 30 uomini e 4 cannoni. Costretto ad attaccare una nave spagnola per ottenere una nave ben più grande, ottene una sonora sconfitta, con parte dell'equipaggio torturata. Qualche tempo dopo ci riprovo, con maggior successo: ottene la nave, oltre a un bel bottino di denaro e cacao, nonostante perse meta dell'equipaggio.
    Bartolomeu qualche tempo dopo, a seguito di una tempesta, fu costretto ad ancorarsi a Campeche, località messicana, dove fu però riconosciuto dalla popolazione ben deciso a impiccarlo. Ma per sua "fortuna", litigo con le autorità spagnole e il patibolo preparato dagli abitanti per giustiziarlo fu inutilizzato in quanto il pirata era dietro le sbarre. Uccidendo una guardia, riuscì ad evadere, rubando una nave e tornando nella sua Giamaica.
    Ma i suoi giorni da pirata erano quasi finiti, in seguiti ad un'altra avventura, la sua nave si arenò sull'isola di Pines, a sud di Cuba.
    Bartolomeu torno in Giamaica dove visse e morì in miseria e povertà.

    I PUNTI IN COMUNE CON ACE

    Oda rende omaggio a questo pirata dando a uno dei personaggi più forti il cognome di Portuguese, portoghese, che era come veniva chiamato Bartolomeu.
    Finora sul passato di entrambi si sa molto poco, inoltre entrambi sono stati catturati dalle rispettive forze dell'ordine.

    Samuel Bellamy
    (Iena Bellamy)


    STORIAIl personaggio di Iena Bellamy è ispirato a Samuel Bellamy, detto "Black Bellamy ", pirata del primo '700.
    Ha scelto la pirateria per amore e per denaro. Infatti per poter impalmare la donna amata aveva bisogno di soldi, e quale carriera garantiva più denaro se non la pirateria?
    Bellamy nella vita aveva fatto un po' di tutto. A otto anni marinaio, poco più che ventenne aveva tentato il colpaccio, si era fatto finanziare un'impresa rischiosa ma molto redditizia, ma gli andò male. Così decise di emigrare nel Nuovo Mondo ed aveva cominciato a flirtare con Maria Hallett, una fanciulla americana bella e puritana. Più puritana ancora era la famiglia di lei, stabilendo subito le regole: o la sposi o sparisci. Bellamy, che non aveva voglia di lavorare nei campi, credendo francamente poco nel "sogno americano", decise per la pirateria. Un po' di colpi, giusto per racimolare il bottino sufficiente per potersi permettere l'amore. Si arruola in una nave pirata “democratica”, in cui le cariche erano elettive e i bottini (e i liquori) spartiti in parti uguali. Si candida quasi subito alle elezioni e diventa capitano della nave. La sua carriera ha una rapida ascesa. In un anno conquista più di cinquanta navi e accumula una ricchezza enorme. Poi arremba la Whydah. Era il vascello più grande e ricco che avesse mai tentato di depredare e ci riesce senza sparare un colpo. Con una fortuna tra 20000 sterline d'oro, broccati, gioielli, quindi con ormai denaro a sufficienza per poter campare una vita intera tranquillo e felice, decide di abbandonare la pirateria e di tornare dalla sua futura moglie. Ma non aveva fatto i conti con la sfortuna. La Whydah incappa in una tempesta epocale al largo di Cape Cod e non ce la fa. Su un equipaggio di ben 146 persone solo in due salvano la pelle. Non Bellamy. Che muore a 28 anni in mare. Libero e innamorato. Lo chiamavano “il Principe” non certo per nascita ma perché la leggenda ufficiale narra che ogni volta che conquistava una nave chiedeva di provarla. Se non la riteneva abbastanza veloce la restituiva al legittimo proprietario e se ne andava per la sua strada.

    I PUNTI IN COMUNE CON IENA BELLAMY

    I due personaggi non credevano tanto nei sogni, si sono arruolati per soldi e non per spirito d'avventura. Certo uno per amore e uno semplicemente per brama di ricchezze, ma credevano poco negli ideali dell'epoca: Black Bellamy non credeva nel sogno americano, che era la speranza di tutti gli emigrati, e Iena Bellamy nei sogni della pirateria, che albergano in One Piece nella maggioranza dei pirati.

    Anne Bonny
    (Jewerly Bonney)


    One Piece e la realtà! Bonny


    STORIA

    La piratessa Jewerly Bonney è ispirata ad Anne Bonny , piratessa irlandese del 18° secolo.
    Come molti altri pirati, anche su Anne Bonny si sa poco: nacque a Cork nel 1697, figlia illegittima di un avvocato, nata dalla governante di quest'ultimo.
    Lo scandalo di tale relazione spinse i due a emigrare in America, nel South Carolina. Qui la famiglia si stabili ed ebbe molta fortuna sotto il punto di vista economico.
    Anne divenne un vero e proprio "maschiaccio", sviluppando un carattere fiero e dimostrando più volte coraggio, come quando mise K.O. un uomo che aveva tentato di stuprarla.
    Abbandono la vita borghese, sicura e tranquilla, per sposare un marinaio.
    Trasferitasi con il marito nei Caraibi , assunse nuovamente abiti maschili e si unì alla banda di Calico Jack Rackham, in cui c'era anche un altra donna imbarcata, Mary Read. Con Calico Jack nacque anche una relazione sentimentale.
    Fu una dei membri di maggiore spicco della ciurma, dimostrando grandi doti e spesso toccava a lei svolgere gli incarichi più pericolosi, come il trasporto delle cariche esplosive.
    Nel 1720 un vascello militare catturò tutto l'equipaggio mentre tre soli pirati difendevano il ponte della nave. Tra questi Mary Read ed Anne Bonny, entrambe all'epoca in attesa di un bambino. Anne Bonny poté evitare il patibolo in virtù di un particolare dispositivo di legge previsto dal codice britannico solo per il periodo della sua gravidanza. Venne tuttavia giustiziata nel 1721.

    I PUNTI IN COMUNE CON JEWERLY BONNEY

    Probablimente, la loro caratteristica da "maschiacci". Basti pensare che la supernova è soprannominata la mangiona...


    Sir Francis Drake
    (X Drake)


    STORIA

    Il personaggio di X Drake è ispirato a Sir Francis Drake, detto il Dragone, corsaro, navigatore e politico inglese, nato tra il 1535 e il 1540 a Tavistock, figlio di agricoltori. Già all'età di 13 si imbarcò per il mare su una nava cargo, e a 20 ne divenne il comandante. A 23 anni iniziò a viaggiare verso il Nuovo Mondo con le navi della famiglia Hawkins di Plymouth, in compagnia del cugino Sir John Hawkins. I primi viaggi di Drake erano verso l'oceano spagnolo, in cui si trovava argento in abbondanza. Drake aveva una particolare ostilità verso gli spagnoli, a causa del loro cattolicesimo e in seguito all'incidente di San Juan de Ulloa, in cui gli spagnoli violarono la tregua e Drake fu quasi ucciso. Infatti la maggior parte delle sue azioni erano contro l'Impero Spagnolo. L'Impero Spagnolo lo definiva un semplice pirata fuorilegge, mentre per l'Inghilterra era un corsaro, che aveva la stima della regina Elisabetta I, infatti venne nominò Sir. La sua più famosa impresa, non riconosciuta ufficialmente per via di una tregua temporanea, fu la cattura di una carovana spagnola che trasportava oro e argento a Nombre de Dios. Era talmente ricco il bottino che una gran parte fu lasciata li, in quanto troppo pesante per essere portato in Inghilterra. Durante questa impresa fu pure il primo inglese a giungere nell'Oceano Pacifico. Al ritorno a casa furonno solamente 30 i sopravvissuti, ma erano talmente ricchi che gli sarebbe bastato per più di due vite.
    Ma Drake oltre a essere il primo inglese a vedere l'Oceano Pacifico, fu pure il primo a circumnavigare il globo. Il suo viaggio durò dal 1577 al 1580, e si pensa che durante il viaggio abbia visto l'attuale confine tra Canada e Stati Uniti, le coste dell'America del Sud, San Francisco, la California, l'Oregon, l'Indonesia e il Capo di Buona Speranza. Ovviamente durante il viaggio rubò agli spagnoli grandissimi quantità di ricchezze e spezie, ma i resoconti furonno dichiarati segreti dalla regina Elisabetta I, che voleva tenere le attività di Sir Francis Drake lontano dagli occhi spagnoli.
    Quando scoppiò la guerra tra Spagna e Inghilterra nel 1580, Drake ebbe un ruolo fondamentale. Drake saccheggiò i porti spagnoli di Santo Domingo e Cartagena, e prese il fortino spagnolo di San Agustín in Florida. Portando all'ira del re di Spagna Filippo II.
    In risposta alla sua ira, Drake occupò per tre giorni la città spagnola di Cadice, in cui brucio 26 navi della flotta spagnola (alcune versioni dicono 31), ovvero "bruciacchiò la barba del re di Spagna", ritardando l'invasione dell'Armada Spagnola per un anno. Fu vice ammiraglio della vittoriosa battaglia contro l'Armada Spagnola, e pure in quell'occassione si distinse per la cattura del galeone spagnolo Rosario insieme all'ammiraglio Pedro de Vales e tutto il suo equipaggio. Drake fu una delle menti del piano delle navi incendiarie che costrinsero la maggior parte dei capitani spagnoli alla fuga. Drake partecipò pure alla battaglia di Gravelines.
    Nel 1595 attaccò senza successo San Juan, la capitale di Porto Rico. Una palla di cannone, giunse nella cabina di Drake, ma egli sopravvisse. Nel 1596 morì di dissenteria dopo aver nuovamente tentato di espugnare San Juan. Fu sepolto in mare in una bara di piombo.

    L'ANEDDOTO

    L'aneddoto più famoso (ma probabilmente apocrifo) sulla vita di Drake dice che, prima della battaglia, egli stesse giocando a bocce a Plymouth. Quando fu avvertito che la flotta spagnola si stava avvicinando, si dice che Drake abbia fatto notare come c'era tempo grandemente sufficiente per finire la partita a bocce e poi battere gli Spagnoli.

    LE LEGGENDE

    Esiste una leggenda popolare secondo la quale se l'Inghilterra fosse mai in pericolo, se si batte sul tamburo di Francis Drake, egli ritornerà in tempo per salvare la patria.

    LA FRASE STORICA

    "Ogni grande faccenda ha un suo principio, ma è portarla avanti fino alla fine, fino al suo pieno compimento....quella è la vera gloria.".

    I PUNTI IN COMUNE CON X DRAKE

    Il personaggio è apparso poco, ma entrambi a modo loro erano dei ribelli: uno agiva più da pirata che da corsaro al servizio della regina, l'altro ha abbandonato la marina per la pirateria.

    John Hawkins
    (Basil Hawkins)


    STORIA

    Il pirata Basil Hawkins è ispirato a Sir John Hawkins, ammiraglio inglese vissuto tra il 1532 e il 1595.
    Nato a Plymouth in una famiglia di armatori del Devonshire, le sue prime avventure in mare erano dovuto al commercio degli schiavi nel Nuovo Mondo.
    Tale lavoro gli procurò una grande ricchezza e fama, tale da permettersi un proprio stemma in cui veniva raffigurato uno schiavo nero in catene.
    Ma l'attività di negrerio causerà una forte rivalità con la Spagna, che insieme agli inglesi erano i paesi protagonisti delle vicende mondiali.
    Nel 1567, durante un viaggio per la cattura di schiavi, decide di attraccare al porto della città di Vera Cruz , in Messico, città di dominazione spagnola molto debole in quel periodo. Infatti i funzionari locali erano pochi e indifesi e quindi non opposero resistenza. Qualche giorno dopo Hawkins abbordò due navi spagnole e rese schiavi gli spagnoli che si trovavano a bordo.
    Tuttavia, il 24 dicembre 1567, i soldati spagnoli attaccarono le navi inglesi a Vera Cruz. Solo due delle sei navi partite si salvarono ed a bordo di una di queste c'erano John Hawkins e suo cugino, il futuro eroe inglese Francis Drake.
    Sir Hawkins continuo a servire la regina fino al 1595, anno della sua morte a Puerto Rico.

    John Rackham
    detto Calico Jack
    (detto Calico Yooki)


    STORIA

    Il personaggio di Calico Yooki è ispirato a John Rackham , noto anche come Calico Jack, è considerato il più grande pirata della storia.
    Calico Jack è soprattutto noto per aver inventato il classico jolly roger, in cui consisteva in un teschio e sotto di esso due sciabole incrociate, ma anche per aver ospitato nella sua ciurma di due note piratesse come Anny Bonny e Mary Read.
    Nato a Bristol in Inghilterra il 21 dicembre del 1682, iniziò la sua carriera di pirata sotto gli ordini di Charles Vane sulla nave "Nettuno": il suo compito in ciurma era di capoguardia.
    Divenne capitano di quella stessa ciurma a seguito di un ammutinamento dovuto alla rinuncia del capitano di attaccare una nave francese: Calico Jack divenne il capitano e attacco la nave con grande successo.
    In seguito Jack chiese perdono al re e ritirandosi a New Providence, fino all'incontro con la piratessa Anne Bonny. Ma quando la loro relazione divenne di dominio pubblico, il governatore minacciò di arrestare Anne Bonny per adulterio. I due amanti furon costretti a scappare.
    Calico Jack fece travestire la sua amante da uomo, in quanto era ben consapevole delle superstizioni che giravano sulle donne a bordo di una nave, facendole assumere il nome di Adam Bonny.
    Dopo diversi saccheggi, fu dato l'ordine dal governatore delle Bahamas di catturarlo, ma Jack riusci sempre a salvare la pelle in molteplici occassioni, scappando in Giamaica.
    Ma anche il governatore della Giamaica non vedeva di buon occhio la presenza del filibustiere, e decise di assumere il cacciatore di taglie capitan Barnet, che riusci egregiamente nel suo compito catturando lui e l'intero equipaggio.
    Calico Jack e la sua ciurma fu giustiziata a Santiago de la Vega il 16 novembre 1720 tramite l'impiccagione.
    Leggenda vuole che il giorno della sua esecuzione era presente Anne Bonny, che gli disse le seguenti parole: "Se tu avessi combattuto da uomo, a quest'ora non ti saresti fatto impiccare come un cane!".

    I PUNTI IN COMUNE CON CALICO YOOKI

    Essendo un personaggio abbastanza secondario di One Piece in punto in comune non è facile trovarlo. Entrambi hanno avuto una "morte collettiva".

    William Kidd
    (Eustass Kidd)


    STORIA

    Il personaggio di Eustass Kidd è ispirato a William Kidd, pirata scozzese vissuto tra il 1645 e il 1701.
    Nacque a Greenock, porto scozzese, e della sua infanzia si sa poco, ma già da adolescente tento di imbarcarsi per prendere il mare.
    Fino al 1689, anno in cui divenne capitano di una nave corsara.
    Alcuni mesi dopo, mentre si trovava al comando della nave pirata Blessed William, decise di unirsi alla flottiglia del capitano Heweston della prestigiosa Royal Navy, che mise a ferro e fuoco l'isola francese di Marie Galante. Senza volerlo, si ritrovò in un'epica battaglia al fianco delle navi britanniche contro cinque navi da guerra spagnole al largo dell'isola di St Martin.
    In seguito al matrimonio con la benestante vedova Sarah Oort Kidd visse per quattro anni a Manhattan coltivando l'interesse per gli affari, creandosi molte amicizie nell’ambito della politica e non solo, ma senza abbandonare la pirateria. Infatti nel 1965 stufo di quella vita, abbandonò la moglie e fece ritorno in Gran Bretagna.
    Giunto a Londra nello stesso anno e con l'aiuto di Robert Livingstone, un imprenditore newyorkese, si mise alla ricerca di finanziatori per una grossa spedizione corsara. Trovo il finanziatore in Lord Bellomont, membro del parlamento e sostenitore del partito liberale allora al governo.
    Bellomont era in cerca di denaro e di una certa fama politica in quato era da poco diventato governatore del Massachusetts.
    Ma Kidd violò una regola non scritta della pirateria: mai allearsi con i politici. Fu un tale errore questa alleanza, che gli costerà la vita.
    Kidd, Bellomont e Livingstone, elaborarono un piano atipico per arricchire le loro tasche: formare un'associazione, comprare una potente nave da guerra e dare la caccia ai pirati che saccheggiavano i mercantili nell’Oceano Indiano, per poi rivendere le merci così recuperate ai mercanti di New York.
    Kidd ebbe l'incarico di comandare la nave e reclutare pirati con il consueto sistema corsaro di "niente preda, niente paga", gli altri due si misero alla ricerca di altri finanziatori.
    Poco dopo altri quattro nobili liberali furono convinti nei finanziamenti.
    Vista la guerra tra Inghilterra e Francia, l'autorizzazione per l'attacco di navi corsare nemiche arrivo subito e senza problemi.
    Il vascello scelto fu l'Adventure Galley, dotato di trentaquattro cannoni e reclutando a New York ben 152 membri di equipaggio, la maggior parte dei membri si imbarcò per fame.
    Il viaggio verso le coste africane fu molto duro, in molti si ammalarono di scorbuto e ancor di più furono coloro che morirono a causa di malattie tropicali.
    Tra l'equipaggio inizio a serpeggiare il mal contento, soprattutto per lo scarso bottino, e di certo il carattere non facile di Kidd non aiutava i rapporti.
    Il capitano fu costretto a prendere delle affrettate decisioni e neanche tanto fortunate. Nel 1697, decise di attaccare una flotta di pellegrini nei pressi del Mar Rosso, un attacco non autorizzato e difficile da spiegare in seguito i motivi di tal decisione.
    La flotta dei pellegrini, era scortata da tre navi europee, tra cui la Sceptre, comandata dal famoso Edward Barlow. Quest'ultimo avvistò l’Adventure Galley, battente bandiera rossa, issò la bandiera delle Compagnie delle Indie orientali e fece ciò che Kidd avrebbe dovuto fare: l'attaccò.
    Il vascello di Kidd venne colpito più volte, abbandonò le speranze di conquista e si allontanò.
    William Kidd, nonostante è considerato uno dei più grandi pirati, aveva fama di idiota, e molte sue decisioni erano considerate assurde!
    L'Adventure Galley, imbarcava acqua, le provviste scarseggiavano e l'equipaggio diventava sempre più ribelle. Kidd era disperato e addirittura decise di attaccare un piccolo mercantile battente bandiera inglese nei pressi di Malabar. Numerosi marinai del mercantile furono torturati senza motivo e Kidd dopo essersi impossessato delle provviste, costrinse il capitano del Vascello, Parker, a fargli da timoniere.
    In seguito, arrivati alle isole Laccadive, il suo equipaggio si rilevò ancor di più piratesco: le barche locali furono fatte a pezzi, le donne furono stuprate e gli abitati malmenati.
    Più cresceva la cattiva fama di Kidd, più cresceva il malcontento sulla nave: Kidd in seguito ad un battibecco, uccise il cannoniere William Moore.
    Nel 1698, Kidd si impossessò di un bottino alquanto sostanzioso e approdato in Madagascar, abbandonò l'Adventure Galley e per l'Adventure Prize.
    Ormai Kidd era considerato un pirata anche nella madre patria, ed ebbe iniziò una disperata fuga. Torno a New York per provare ad ottenere un pattegiamento con il suo "alleato" Lord Bellomont, portando un tesoro inestimabile.
    Ma il governatore del Massachusetts, giocò sporco. Per salvare la faccia, fece arrestare Kidd per pirateria.
    William Kidd a sua insaputa era diventato una leggenda in tutta l'America del nord e in tutta la Gran Bretagna.
    Le sue scorribande erano diventate per altri pirati un pretesto per compiere anche loro massacri e attacchi, quindi Kidd fu considerato colpevole anche di azioni non sue, solo per averle "ispirate".
    Sia gli inglesi, che i francesi, che i governatori dell'India volevano la sua testa: anche se per tutto il processo Kidd non si dichiarò un pirata, ma un patriotta, fu condannato, anche a causa della testimonianza di alcuni uomini della sua ciurma, tra cui l'italiano Ventura, che volevano salvarsi la vita.
    Fu condannato a morte con altri nove membri dell'equipaggio. L'8 maggio del 1701, fu impiccato sul molo di Londra davanti a migliaia di persone.

    I PUNTI IN COMUNE CON EUSTASS KIDD

    Entrambi sembrano ben noti per le loro stragi di innocenti, creandosi una pessima fama

    Jean Lafitte
    (Lafitte)


    STORIA

    Il personaggio di Lafitte è ispirato a Jean Lafitte, pirata, corsaro, negriero e contrabbandiere nativo di Haiti nel 1780.
    Insieme al fratello Pierre comandava una banda che nel 1807, deteneva circa un decimo di tutti i lavori della città di New Orleans.
    Dichiarato in un primo momento fuorilegge per contrabbando di schiavi, Jean in seguito ottenne la grazia per aver difeso la città da un attacco, durante la guerra del 1812.
    Gli atti di pirateria di Lafitte erano soprattutto contro navi spagnole nel Golfo del Messico, sostenuti dal fatto che questi erano legittimi atti di guerra di corsa.
    Ma sue vittime erano anche le navi americane, e dalla sua roccaforte a Barataria Bay, presso New Orleans, dirigeva segretamente anche il commercio degli schiavi.
    Morirà nel 1826.

    I PUNTI IN COMUNE CON LAFITTE

    Vista la scarsezza delle fonti su Lafitte ed essendo il personaggio di Oda praticamente uno sconosciuto, al momento è impossibile fare un paragone.

    Jacques Jean David Nau
    detto François L'Olonnais
    (Rolonoa Zoro)


    STORIA

    Il personaggio di Rolonoa Zoro è ispirato a Jacques Jean David Nau più noto come François L'Olonnais. Infatti Rolonoa è ispirato a L'Olonnais (L ed R in giapponese hanno lo stesso significato).
    Francois fu uno dei più noti e spietati bucanieri francesi, nacque nel 1634 a Les Sables-d'Olonne, da cui è tratto il suo soprannome. Divenne bucaniere mentre lavorava come servo sull'isola di Hispaniola, isola attualmente divisa tra Haiti e la Repubblica Domenicana. In quest'isola conobbe un gruppo di bucanieri e rimanendo incantanto dalle loro storie decise di diventare un bucaniere. La sua ascesa fu rapida, tanto da guardagnarsi l'ammirazione del governatore francese dell'isola di Tortuga, che lo nominò a guida della flotta per contrastare le flotte spagnole. Da qui la sua fama raggiunse ogni luogo con l'appellativo di "Flagello delle navi spagnole". Fra le sue imprese più note ci sono fu la fuga quando venne catturato dagli spagnoli, riuscendo addiritura a rubare una nave ai nemici, e in particolar modo è nota la sua vendetta. Con solo due canoe, e solo 25 uomini, riuscì ad assaltare un vascello spagnolo con ben 90 uomini. Li uccise tutti tranne uno, a cui fu affidato il compito di messaggero per il governatore spagnolo dell'Havana che la sua vita sarebbe stata dedicata alla pirateria, e che non sarebbe mai stato catturato vivo.
    Con un altro pirata, Michele le Basque ("il Basco"), costituì un' armata di 8 navi e 650 uomini. Il golfo della Venezuela, il porto di Maracaibo, Cuba e Honduras sono i luoghi in cui François L'Olonnais andava a "lavorare". Ma i suoi metodi crudeli lo portarono a essere abbandonato nel 1670. La sua fine avvene nel 1671, dove lui e i suoi pochi uomini rimasti, sulle coste del golfo di Uraba, vennero sconfitti e catturati da una tribù indigena di cannibali, che mangiò lui e i suoi pochi uomini.

    I PUNTI IN COMUNE CON ZORO

    I due personaggi hanno principalmente in comune la terribile fama che li accompagna, entrambi sono noti come pirati spietati e crudeli, basti pensare che Zoro è soprannominato il cacciatore di pirati, anche se nel corso della storia la crudeltà di Zoro è stata smentita, seppur la pessima reputazione gli è rimasta. Poi di sicuro è la forza, basti pensare a Whisky Peek per Zoro e alla vendetta di François L'Olonnais sugli spagnoli, 25 uomini vittoriosi contro 90. Poi dalla illustrazione che lo ritrae, si può intuire che François L'Olonnais fu un abile spadaccino.

    Bartholomew Roberts
    (Bartholomew Orso)


    Bartholomew Roberts (1682-1722), fu un pirata inglese, iniziò la sua carriera di pirata a 37 anni quando fu catturato dal pirata Hywel Davis. Sei settimane dopo la cattura, Davis morì e Roberts fu eletto capitano della nave.
    Nel 1720, venuto a conoscenza che presso Nevis (isola delle Antille) erano stati giustiziati dei pirati, si recò in un porto vicino e offrì una taglia sui funzionari che compirono l’esecuzione, in modo che anche essi stessi fossero giustiziati.
    Successivamente catturò il governatore della Martinica che aveva fatto impiccare dei pirati ai loro alberi maestri.
    Nel febbraio del 1722, dopo aver catturato ben 456 vascelli, Roberts fu ucciso a bordo della sua nave ammiraglia. Dopo la sua morte i suoi compagni esaudirono il suo desiderio: il suo corpo, prima che fosse catturato, fu gettato in mare.
    Soffermiamoci due minuti a riflettere sul comportamento di Roberts, egli era in un certo senso era l’amministratore della giustizia dei pirati, egli infatti ha punito i funzionari di Nevis e il governatore della Martinica, entrambi avevano condannato dei pirati. Anche Orso è un amministratore della giustizia, anche se in One Piece opera contro i pirati.

    Edward Teach
    detto "Barbanera"
    (Marshall D. Teach)


    One Piece e la realtà! EdwardTeach

    STORIA

    Il personaggio di Marshall D. Teach è ispirato a Edward Teach, detto "Barbanera", famosissimo pirata brittanico, che ebbe il controllo del Mar dei Caraibi fra il 1716 e il 1718. Si narra fosse alto più di 2 metri.
    La storia della sua vita è influenzata da un misto tra fatti realmente accaduti e leggende popolari.
    E' nato nel 1680, secondo alcuni a Bristol secondi altri a Port Royal. Pure il cognome è incerto, può essere Teach come può essere benissimo Drummond, Tirsh o Thatch. Sembra si sia sposato 14 volte.
    Si pensa che il suo ingresso nella pirateria fu sulle navi giamaicane. Nel 1716 si alleò con il pirata Benjamin Hornigold, con cui assaltò in un arco di tempi di 18 mesi ben 20 navi, tra cui un vascello francese ribattezzato Queen Anne's Revenge, la rivincita della Regina Anna.
    Era ben noto anche per aver assaltato porti importanti come quelli delle Bahamas, della Carolina, di Grand Cayman e di Turkill, e in particolar modo quando nel 1718 assaltando il porto di Charleston nel Sud Carolina, rapì un amministratore e il suo giovane figlio chiedendo come riscatto semplicemente delle medicine.
    La fama di Barbanera era di essere crudele e spietata, dovuta sia alle sue imprese reali che a quelle immaginarie. Le sue vittime ne erano terrorizzati, ma anche i suoi uomini, in quanto gira la leggenda che sparava alle gambe dei suoi uomini, come metodo punitivo e lo faceva anche di tanto in tanto per mantenere l'ordine sulla nave. In una occasione avrebbe fatto riempire con fuoco e zolfo la stiva della sua nave allo scopo di creare un'atmosfera infernale, e avrebbe sfidato i suoi a una gara di resistenza in mezzo al fumo ,ovviamente vincendo. Si dice che la sua bevenda preferita fosse un cockatail tra rum e polvere da sparo, e che la sua barba nera fosse così lunga che egli se la attorcigliava attorno alle orecchie.
    Sembra che in battaglia si mettesse dei pezzi di miccia accesi sotto il cappello in modo da creare una sua cortina di fumo attorno da intimorire gli avversari al semplice sguardo, sembrando un personaggio fuggito dall'inferno.
    La sua condanna a morte fu il rifiuto dell'amnistia da parte del governatore delle Bahamas, che adirato ordinò al capitano di vascello Maynard di portargli la testa di Barbanera.
    Barbanera morì il 21 novembre del 1718, nell'insenatura di Ocracoke, e si narrà che mori dopo "solo" 25 ferite, di cui 5 da arma da fuoco. La testa mozzata del pirata venne infissa sulla punta del bompresso della Pearl, la nave di Maynard. Nella sua carriera Barbanera aveva catturato quasi 140 navi, e fu il "Re dei Pirati" durante due anni dell'età d'oro della pirateria.

    I PUNTI IN COMUNE CON MARSHALL D. TEACH

    Probabilmente è il personaggio maggiormente ispirato, visto che in comune non hanno solo il cognome, ma anche il soprannome Barbanera. Entrambi hanno un aspetto spaventoso, un' altezza sovraumana, e incutevano timore. La leggenda che Barbanera sotto il cappello metteva delle miccie per creare del fumo nero...beh direi che ricorda abbastanza il potere del suo frutto. Il fatto che Edward Teach rifiutò l'amnistia dimostra che entrambi avevano l'amore per la pirateria e l'avventura.

    Henry Morgan
    (Morgan Mano d'Ascia)


    STORIA

    Il personaggio di Morgan Mano d'Ascia è ispirato a Sir Henry Morgan, che fu schiavo, corsaro e governatore della Giamaica.
    Nacque nel 1635 nel Galles, in Llanrhymni nel Monmouthshire. All'età di 20 anni fu rapito e venduto come schiavo nei Caraibi, lavorando in una piantagione delle Barbados, ma questo episodio fu sempre negato da Morgan, probabilmente per vergogna.
    A 24, nel 1659 diviene bucaniere, e pochi hanni dopo riceve la lettera di corsa ( una lettera di corsa, era una garanzia emessa da un governo nazionale che autorizzava l'agente designato a cercare, catturare o distruggere, beni o personale appartenenti ad una parte che aveva commesso una qualche offesa alle leggi od ai beni od ai cittadini della nazione che rilasciava la patente ) nell’isola di Giamaica. Suo zio Edward, vicegovernatore di Port Royal, gli regalò una nave di 50 tonnellate.
    Saccheggiò a Puerto Principe, Puerto Bello, Maracaibo, Panama e conquista l'isola di Santa Catilina.
    Arrestato nel 1671, viene condotto a Londra.
    L'arresto fu quasi sicuramente un'esigenza diplomatica in quanto l'anno dopo torna a Port Royal con un alto incarico politico.
    Nel 1674 fu nominato Sir.
    Dal 1679 inizierà una lotta contra la pirateria e catturerà molti suoi ex compagni.
    Nell'anno seguente diventa governatore di Port Royal, città della Giamaica.
    Morirà 8 anni più tardi a Port Royal di cirrosi epatica.
    Fra i benefattori delle sue imprese si trovano personaggi di alto rango sociale come Sir Thomas Modyford, il governatore di Jamaica, George Monck, il Duca d’Albermarle e James Stewart II, re d'Inghilterra.

    I PUNTI IN COMUNE CON MORGAN MANO D'ASCIA

    Entrambi non erano stinchi di santo, ma hanno avuto entrambi il controllo governativo e autorizzato di una città, con un passato da marinai.

    Nefertari
    (Bibi Nefertari)


    STORIA

    La principessa Bibi Nefertari è ispirata alla regina egizia Nefertari Meretenmut (1295 a.C. – [[Abu Simbel ?]], 1255 a.C.). Grande Sposa Reale di Ramesse II, sovrano egizio della XIX dinastia fu una delle regine più influenti dell'antico Egitto a fianco di nomi come Hatshepsut e Cleopatra, pur non avendo regnato in modo autonomo. La sua tomba, QV66, è considerata tra le più belle della Valle delle Regine.

    I PUNTI IN COMUNE CON BIBI

    Nefertari fu una delle principesse più amate dell'antico Egitto, come Bibi. Inoltre l'intero regno di Alabasta è ispirato all'Antico Egitto.

    Edward Law
    (Trafalgar Law)


    STORIA

    Il personaggio di Trafalgar Law è ispirato ad Edward Law , politico britannico vissuto dall'8 settembre 1790 al 22 dicembre 1871.
    Figlio del Barone di Ellenborough, ha compiuto gli studi verso i prestigiosi college di Eton e allo Saint John di Cambridge.
    E' stato uno dei politici più importanti nella politica indiana, ex colonia britannica.


    Edward Low
    (Trafalgar Law)


    Senza dubbio più affine a Law è Edward Low (Inghilterra, 1690 – Martinica, 1724) un pirata inglese. Fu uno dei più temibili pirati nel periodo d'oro della pirateria. Si calcola che il suo equipaggio catturò centoquaranta navi, il che ne fa il più pericoloso pirata dei mari occidentali dopo Black Bart.
    Nacque nella cittadina di Westmister,Londra nel 1690.Poi lasciò l'Inghilterra per fuggire a Boston dove si sposò con Elisa Marmo.Insieme ebbero due figli ma uno,il maschio, morì da piccolo e rimase solo la sorella;la madre Elisa morì sul lavoro. Edward lavorò come taglialegna fino al 1721 nelle Honduras.

    Edward decise quindi di entrare a far parte,nel 1722,di un gruppo di marinai a bordo di uno sloop diretto all'Honduras.Dopo un ammutinamento fallito,gli uomini vennero costretti a lasciare la barca.Low decise quindi di riprendersi lo sloop e diventarne il capitano.
    Dopo un periodo con il grado di tenente decise di tornare un pirata e allora prese un brigantino,ribattezzato "Rebecca".Con questo attaccò 13 navi da pesca a largo dell'New England;poi fece il colpo grosso attaccando una goletta che rinominò "Fancy".

    A questo punto venne messa una taglia sulla sua testa e quindi fuggì nelle Azzorre.Qui assaltò molte navi e città torturando i suoi nemici e poi uccidendoli.
    Morì poi nel 1724 sconfitto dalla nave inglese Greyhound dopo una battaglia durata ben otto ore avvenuta nei pressi di Martinique,nei Caraibi.

    Humphrey Bogart
    (Bogart)


    STORIA

    Il marine Bogart è ispirato a Humphrey De Forest Bogart (New York, 25 dicembre 1899 (secondo alcuni il 22 gennaio 1900) – Hollywood, 14 gennaio 1957) è stato uno dei più grandi attori di ogni tempo. Bogart, o Bogey come veniva affettuosamente chiamato nell'ambiente cinematografico, èstato una delle icone del cinema statunitense, in particolare di quello hollywoodiano del suo tempo; a anni dalla sua morte la sua inconfondibile figura viene ancora ricordata dagli appassionati di cinema. Nel 1999, l'American Film Institute lo ha proclamato la più grande stella maschile di tutti i tempi.

    I PUNTI IN COMUNE CON BOGART

    Conoscendo poco il personaggio è difficile, ma salta subito all'occhio la sua espressione, uguale al grande attore, e ovviamente il nome. Un tributo a un grandissimo del cinema.

    Michael Jackson
    (Jango)


    STORIA

    Il personaggio di Jango è ispirato a Michael Joseph Jackson (Gary, Indiana, 29 agosto 1958) è un cantante, ballerino e attore statunitense i cui successi e controversie hanno contrassegnato in buona parte la storia della musica dagli anni settanta ad oggi.
    Iniziò la sua carriera a cinque anni nel gruppo di famiglia Jackson Five, quindi intraprese un'attività da solista nel 1971, con il singolo Got to be there.
    Nel 1979 esordì definitivamente da solista, e divenne l'artista pop di maggior successo di sempre; ciò fu dovuto principalmente a Thriller (1982), tuttora l'album più venduto nella storia della musica, prodotto da Quincy Jones e vincitore di 13 premi Grammy. Secondo la sua portavoce Raymone Bain, il cantante ha venduto oltre 750 milioni di dischi. Considerato uno dei più importanti musicisti ed intrattenitori nella storia dello spettacolo, in più di quarant'anni di carriera Michael Jackson ha ricevuto numerosi premi, tra cui quelli di miglior artista pop maschile del millennio agli World Music Awards del 2000 e di artista del secolo agli American Music Awards del 2002. E' stato anche incluso due volte nella Rock and Roll Hall of Fame, nel 1997 come vocalist dei Jackson Five e nel 2001 per la sua carriera solista. Dal 1988 al 2005 Jackson è vissuto nel Neverland Ranch, in cui aveva fatto costruire un parco a tema e uno zoo per ragazzini poveri e malati terminali. Le sue frequentazioni con quei ragazzi hanno avuto un enorme impatto mediatico, essendo girate voci su complicati rapporti tra il cantante e i suoi giovanissimi ammiratori. Ciò è emerso per la prima volta nel 1993, quando Jackson fu accusato di molestie sessuali da un suo fan. Dopo un'altra denuncia, nel 2003, il cantante è finito nel mirino dei giudici, accusato anche di altri tipi di reati. Dei suoi problemi personali, nello stesso anno, si èparlato anche nel documentario video Living with Michael Jackson.

    I PUNTI IN COMUNE CON JANGO

    Difficile troverne...a parte l'amore per la musica e per il ballo Moon Walk, lo stile nel vestirsi e gli occhiali da sole a forma di cuore...
    Inoltre, anche se questo è da ritenersi casuale, i guai con la giustizia...e l'assoluzione di entrambi!

    YUSAKU MATSUDA (AOKIJI)
    One Piece e la realtà! Yusaku_matsuda
    One Piece e la realtà! Aokiji_matsuda_1
    L'ammiraglio Aokiji è ispirato all'attore Yusaku Matsuda.
    Matsuda nacque a Shimonoseki nel 1949, nella Prefettura di Yamaguchi, e la sua prima esperienza di recitazione risale all'età di 23 anni, quando ebbe modo di presentarsi al pubblico giapponese nei panni di un cadetto di polizia, il "Jeans Detective", per uno show intitolato Taiyo ni hoero! ("Abbaia alla luna!"). Oltre a questo ruolo, che lo rese famoso molto giovane, viene ricordato alla televisione giapponese per Tantei Monogatari ("Storia Poliziesca"), dove interpretava un poliziotto distratto. Apparve in una quantità di spettacoli e lungometraggi per la TV, quasi tutti basati sull'azione fisica.
    Un film di Ridley Scott, " Black Rain", gli aprì le porte della carriera ai massimi livelli della scena internazionale, nel ruolo del sanguinario malavitoso Sato, ma Matsuda, che soffriva da tempo di un tumore incurabile alla vescica, morì poco tempo, nel 1989, dopo l'uscita del film nelle sale.

    KUNIE TANAKA (KIZARU)

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    L'ammiraglio Kizaru è ispirato all'attore Kunie Tanaka.
    Kunie Tanaka nato il 23 Novembre del 1932è apparso neli film di Akira Kurosawa "Sanjuro" e "The Bad Sleep Well" e in "Kwaidan" di Masaki Kobayashi.
    E' stato nominato per ben 5 volte ai Japanese Academy Awards, vincendo l'ambita statuetta per "Gakko" nel 1993 come miglior attore non protagonista.

    BUNTA SUGAWARA (AKAINU)

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    L'ammiraglio Akainu è ispirato all'attore Bunta Sugawara.
    Nato a Sedai nel 1933, e nella sua lunga carriera è apparso in oltre 200 film, tra cui "Lotta senza codice d'onore".

    Capitan Giacomo Uncino
    (Crocodile)


    STORIA

    Il personaggio di Crocodile è ispirato a Giacomo Uncino, noto anche semplicemente come Capitan Uncino.
    Personaggio della letteratura inglese, fu creato nel 1904 da James Matthew Barrie come antagonista di Peter Pan. Il suo odio per Peter Pan è dovuta al fatto che perse la mano sinistra in seguito a uno scontro contro di lui, che fu mangiata da un coccodrillo. Il coccodrillo oltre ad aver mangiato la sua mano, mangiò anche l'orologio, e gli piacque talmente tanto la carne di Uncino, che gli dà sempre la caccia. Ogni volta che il coccodrillo si avvicina, Capitan Uncino senti il tictac dell'orologio e inizià a tremare dalla paura. Il coccodrillo rappresenta lo scorrere del tempo, e il rapporto tra Capitan Uncino e il coccodrillo è una metafora dell'uomo che ha il terrore di invecchiare e della morte.
    I suoi metodi sono subdoli, basti pensare che per sconfiggere Peter Pen avvelena la mente di Trilli, la fatina amica di Peter Pan, facendogli crescere la gelosia nei confronti di Wendy.
    Giacomo Uncino iniziò la sua carriera da pirata come nostromo del pirata Barbanera.
    E' uno dei cattivi più noti della letteratura.

    I PUNTI IN COMUNE CON CROCODILE

    La prima cosa che risalta è l'uncino. Tutti e due ne portano uno.
    Poi il nome di Crocodile è ispirato al vero nemico di Capitan Uncino, il coccodrillo. Pure la bomba nella torre dell'orologio è una chiara ispirazione al famoso orologio che tormentava Uncino.
    Poi basti pensare alla storia: Crocodile crea piani infami per conquistare Alabasta, Uncino per seminare discordia nei ragazzi di Peter Pan.

    Óðr
    (Odr)


    STORIA

    Lo zombie Odr è ispirato a Óðr, un dio della mitologia norrena. Appartiene alla stirpe dei Vanir, èlo sposo di Freyja e il padre di Hnoss e Gersimi. Non è stato trasmesso alcun mito che lo riguardi. Si dice solo che facesse lunghi viaggi, tanto che Freyja dapprima piangeva lacrime d'oro per la sua assenza, quindi si spingeva ella stessa a viaggiare tra popoli sconosciuti alla sua ricerca. Il nome di Óðr, che significa "invasato" o "posseduto", è verosimilmente legato alla stessa radice da cui deriva il nome del dio Odino. Questo fatto e l'assenza di testimonianze di un suo culto inducono a pensare che in realtà Óðr sia una manifestazione secondaria dello stesso Odino, col quale condivide appunto l'abitudine ai lunghi viaggi.

    I PUNTI IN COMUNE CON ODR

    Come tutti i Dei degli antichi vichighi, amava combattere. Il significato del suo nome, posseduto, può far pensare all'ombra di Rufy al suo interno.

    Pinocchio
    (Usop)


    STORIA

    Il personaggio di Usop è ispirato a Pinocchio, protagonista del romanzo "Le Avventure di Pinocchio" di Carlo Collodi.
    Pinocchio è un burattino (in realtà una marionetta), che prende vita e sogna di diventare un bambino, anche se ha tutti i vizi di un ragazzino normale. Vivrà molte disavventure che lo faranno crescere.
    Le sue avventure sono il libro più venduto, secondo solo alla Bibbia.

    I PUNTI IN COMUNE CON USOP

    Praticamente uguali, sono entrambi bugiardi. Il naso di Usop poi, è un ovvio riferimento al naso di Pinocchio che si allunga ad ogni bugia.

    Rudolph
    (Chopper)


    One Piece e la realtà! Rudolph

    STORIA

    Il personaggio di Chopper è ispirato alla renna Rudolph.
    Rudolph era una piccola renna del Polo Nord. Era una renna piuttosto particolare perché il suo naso non un normale naso da renna nero e umidiccio, ma era un enorme naso rosso luccicante come una lampadina. Per colpa di questo nasone incredibile, tutte le sue compagne non facevano che prender in giro il povero Rudolph. La mamma e il papà lo consolavano, ma tutto era inutile: Rudolph si disperava, piangeva e preferiva starsene in disparte, piuttosto che essere deriso. In una fredda e nebbiosa sera di Vigilia , Babbo Natale era molto preoccupato: non sapeva proprio che pesci pigliare in quanto c'era una nebbia così densa che non si vedeva ad un palmo dal naso. "Povero me – si disperava Babbo Natale – come farò a portare i regali ai bimbi che mi stanno aspettando? Che tristezza!" Pensieroso Babbo Natale guardò le sue renne, che lo stavano a guardare tristi e mogie e ……. Lo sguardo gli cadde su Rudolph, il cui naso per la tristezza luccicava più del solito. All’improvviso Babbo Natale si mise a cantare e a ballare come un matto, tanto che le renne pensarono che gli fosse andato di volta il cervello. Babbo Natale aveva avuto un'idea fantastica: "Rudolph, piccolo mio, tu stanotte guiderai la mia slitta…… Il tuo nasone rosso ci illuminerà la strada come un faro nella notte!" Rudolph non sapeva cosa rispondere, temeva di non essere in grado di condurre la slitta in giro per il Mondo. A questo punto le compagne di Rudolph si accorsero di essere state un po' sciocche e iniziarono a incoraggiarlo, con applausi e salti. E così anche quel Natale tutti i bambini ebbero i loro giocattoli e da allora Rudolph, grazie al suo naso speciale, guida la slitta di Babbo Natale.

    I PUNTI IN COMUNE CON CHOPPER

    Entrambi hanno sofferto a causa del loro naso, anche se nel caso del nostro dottore il naso è blu. Ma entrambi hanno trovato una persona che vedevano in lui un utile compagno, e riscattarsi dalla sua solitudine.

    Trio cattivi di Time Bokan
    (Hamburg - Polluce - Foxy)

    One Piece e la realtà! TrioDoronbo-CiurmaFoxy

    STORIA

    I personaggi di Foxy, Polluce e Hamburg sono chiaramente ispirati ai cattivi di Time Bokan (nella foto il Trio Doronbo di Yattaman).
    Le serie animati di Time Bokan nascono nel lontano 1975, come risposta demenziale ai troppi animi seriosi che circolavano in quel periodo, in particolar mondo i famosissimi anime di robot. Ma a differenza di quest'ultimi anime, in cui i "buoni" erano esaltati da ideali altissimi e sogni di pace, i veri protagonisti di queste serie sono i "cattivi", ridicoli e sfigati fino all'ultimo, senza senso dell'onore. Veri personaggi comici. Le varie serie di Time Bokan vede 2 squadre, buoni contro cattivi, alla ricerca di qualcosa di estramamente prezioso. Di norma tramite viaggi nel tempo. In Italia ricordiamo con affetto La Macchina del Tempo, Yattaman, I Predatori del Tempo e Calendar Man.

    I PUNTI IN COMUNE CON FOXY & COMPANY

    Basta osservare una volta Foxy e pensi subito al mitico Boyakki!
    Poi a completare il trio una donna attraente come Polluce ed un energumeno come Hamburg. Se non si tratta di un tributo!
    E poi alla fine nelle serie di Time Bokan sembrano più giochi che battaglie...come lo è il Davy Back Fight.

    Sir Walter Raleigh (Silvers Rayleigh)

    Famoso esploratore incoraggiò la colonizzazione verso l'America ed importò dal nuovo continente tabacco e patate.

    I PUNTI IN COMUNE CON Rayleigh

    Entrembi hanno a che fare con il mare e terre sconosciute. Così come l'esploratore incoraggio all'esplorazione americana il pirata alla ricerca dello One Piece , in un posto che sarebbe poi l'America di sir Walter...


    John William Strutt Rayleigh(Raileigh)
    Fisico inglese , oltre al nome il pirata ha in comune il fatto che il fisico studiava la fluodinamica (il movimento dei fluidi) e il pirata riveste le navi con delle bolle di uno strano fluido. Railegh il pirata usa l'Haki , che abbia a che fare con la fisica molecolare?

    Altre curiosità:
    Le seguaci di Boa Hancock si rifanno spudoratamente alle Amazzoni.
    La saga di skypiea utilizza il luogo comune del mortale che sfida la divinità.
    Monkey D. Dragon mi ricorda molto la figura di Robespierre.


    Ultima curiosità , la bandiera di Barbabianca aveva come Jolly Roger un teschio sopra una svastica , riferimento a qualcosa o pura casualità? Bò!

    Allora cosa ne pensate? A voi la parola, se trovo qualcos'altro di interessante aggiornerò questo articolo. Grazie dell'attenzione e alla prossima settimana!
    Rob Lucci


    Fonti usate: One piece world , rolonoazoro , wikipedia , il mio cervello XD
    L
    L


    One Piece e la realtà! Empty Re: One Piece e la realtà!

    Messaggio Da L Lun Nov 30, 2009 12:05 am

    l'ho letto tutto..molto interessante,complimenti! alcune cose personalmente le sapevo (water seven,capone,ace,barbanera,crocodile,usopp,chopper,bibi),per tutto il resto mi è piaciuto molto da leggere..pieno di riferimenti! non immaginavo nulla nè per yorki,nè per tutte le altre supernove,nè per foxy,e neppure avevo mai collegato micheal jackson a jango (e devo ammettere ke è piuttosto divertente!!)..un applauso a oda che mi disegna i tre ammiragli come ritratti di tre attori (tra l'altro kizaru è uguale sputato..),fantastico!! e bravissimo Rob!! cheers
    Rob Lucci
    Rob Lucci


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    Messaggio Da Rob Lucci Lun Nov 30, 2009 12:19 am

    L ha scritto:l'ho letto tutto..molto interessante,complimenti! alcune cose personalmente le sapevo (water seven,capone,ace,barbanera,crocodile,usopp,chopper,bibi),per tutto il resto mi è piaciuto molto da leggere..pieno di riferimenti! non immaginavo nulla nè per yorki,nè per tutte le altre supernove,nè per foxy,e neppure avevo mai collegato micheal jackson a jango (e devo ammettere ke è piuttosto divertente!!)..un applauso a oda che mi disegna i tre ammiragli come ritratti di tre attori (tra l'altro kizaru è uguale sputato..),fantastico!! e bravissimo Rob!! cheers
    Grazie , comunque la somiglianza tra Aokiji e il corrispettivo attore è incredibile, pure la mascherina!

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